Come scegliere un corso di formazione?

Se tutti gli attestati hanno lo stesso valore come faccio a scegliere il corso che vada bene per me?

  • Intanto prima di scegliere il corso da frequentare devi scegliere il trattamento da imparare. Come? Per me è di fondamentale importanza ricevere, anche da diversi operatori, i trattamenti che vogliamo imparare.

Generalmente vogliamo imparare cosa piace a noi, ma come facciamo a saperlo se non li proviamo?

Ti prego non scegliere di imparare un trattamento solo perché va di moda!

Prima lo provi, quando te ne innamori (vedrai sarà amore a prima vista non puoi sbagliare)  lo studi, lo impari e poi infine lo offri ai tuoi clienti.

  • Se hai la possibilità, prenota il trattamento che vuoi imparare dal formatore che hai scelto e semplicemente ascolta le emozioni che ti arrivano.

Se il docente ha 5/10/20 anni di esperienza non significa necessariamente che sia un valido insegnante quindi molto spesso guardare il curriculum non basta per fare la scelta migliore!

E se abito lontano e non posso provare un trattamento?

Segui il formatore sui social, leggi cosa scrive, cosa pubblica, guarda cosa risponde sui gruppi di massaggiatori e come si relaziona con i colleghi e con gli allievi, curiosa il sito, leggi le recensioni, al giorno d’oggi ci sono molti indicatori che ci possono aiutare a fare la scelta migliore, basta imparare a coglierli!

(E nonostante ciò si può sbagliare, si cade, ci si rialza, si impara la lezione e si va avanti con lo zaino di esperienze sempre più grande e pesante).

E poi?

E poi guarda di quante persone sono formati i gruppi, ci sono gruppi di 20/30 persone e ci sono gruppi di 4/6/10 persone, anche qui non c’è un giusto o uno sbagliato, dipende da cosa stai cercando, DEVI AVERE LE IDEE BEN CHIARE!

E i prezzi? Quanto costa un weekend di formazione?

Dipende, non esiste una regola, RICORDATI CHE LA FORMAZIONE NON E’ UNA SPESA MA UN INVESTIMENTO  il mio invito è sempre quello di valutare cosa ti porti a casa da quel corso non scegliere MAI un corso solo perché costa poco e vuoi risparmiare, valuta piuttosto cosa comprende il valore di quel corso

“Oggi la gente conosce il prezzo di tutto e il valore di nulla” Oscar Wilde

Infine ma non per importanza per me è importante che il formatore sia stato nella terra madre di una determinata disciplina.

Mi spiego meglio, se insegno Ayurveda sono stata in India, se insegno il Thai Oil sono stata in Thailandia, se insegno il rituale marocchino sono stata in Marocco e così via… se insegno il lomi lomi sono stata alle Hawaii.

Attenzione non ti sto dicendo che necessariamente un formatore che ha studiato all’estero sia più preparato di altri eh, ci sono altri fattori che influenzano il livello di professionalità.

Diciamo che per me però è un requisito di fondamentale importanza

Buona ricerca e buon lavoro!

P.S. Diffida da tutte quelle scuole e da tutti quei formatori che ti promettono un diploma riconosciuto, un diploma che ti permette di lavorare in tutta Italia e cavolate simili perché se parliamo di trattamenti olistici NON ESISTONO.

NON esiste il massoterapista del benessere e nemmeno il massoterapista olistico (attenzione perché potresti cadere in abuso di professione).
NON esistono diplomi riconosciuti o percorsi obbligatori da migliaia di euro.
NON esistono attestati migliori di altri.

Lo ripeto, nel settore del benessere,  non esistono né attestati né diplomi riconosciuti dallo Stato (PURTROPPO), non c’è un percorso di formazione obbligatorio e puoi lavorare TRANQUILLAMENTE indipendentemente dal numero di corsi che hai frequentato (legge 4/2013).

L’unica qualifica riconosciuta dallo Stato è quella di MCB massaggiatore capo bagnino (più comunemente chiamato massaggiatore) che si ottiene con 1.000 ore di formazione più 200 ore di tirocinio OBBLIGIATORIE.

Adesso che hai le idee più chiare ti prego di scegliere  i corsi per i contenuti e non per l’attestato che ti viene rilasciato.

Ripeti con me… IN ITALIA TUTTI GLI ATTESTATI HANNO LO STESSO VALORE (se ti hanno detto diversamente ti hanno raccontato una favola e devi fartene una ragione).